La Realizzazione arriva spontaneamente se non la intralci e non ti allontani dalla tua vera natura.
Se non entrassimo in contatto con l’imprevisto, non potremmo conoscere parti di noi che ci sono sconosciute in quanto siamo abituati a vederci in un certo modo, ci siamo addirittura identificati in questo ruolo e in una realtà fissa che l’idea di noi ha plasmato.
La realizzazione non deriva da uno sforzo personale, dalla volontà o sacrificio, bensì dal riuscire al riavvicinarci a noi stessi, alla nostra vera natura.
In natura tutto avviene in modo spontaneo, la realizzazione è già insita nella creazione.
E’ solo l’essere umano che oppone resistenza, ostinatamente combatte il naturale flusso delle cose accumulando spesso frustrazione, allontanadosi dallo stato di flusso che favorisce la realizzazione spontanea.
Siamo stati creati da una sola cellula, ha fatto tutto da sola, affidandosi ad un’ intelligenza universale, davvero crediamo di sapere di più di quella stessa intelligenza?
Ma la vita, l’educazione, le abitudini, le credenze il più delle volte allontanano da quel sapere innato di quale sia la direzione da seguire.
Il primo passo da compiere è ribaltare la prospettiva, accettando di non sapere; possiamo uscire dalla frustrazione tanto più facilmente quanto prima smettiamo di intralciare questo processo.
E' importante lasciare andare quei modelli ai quali ci siamo abituati, smettere di crederli veri, riguardo ciò che siamo e ciò che dobbiamo fare o essere, aprirci a ciò che veramente siamo e che ancora non abbiamo esplorato di noi.
Chi conosce davvero la maggior parte degli aspetti di sè?
L'aspetto romantico, l'aspetto creativo, l'aspetto razionale, l'aspetto emotivo, l'aspetto animico? E potremmo continuare a trivarne.
Nella maggior parte dei casi crediamo di conoscerci, ma non ci possiamo accontentare di una sola sfaccettatura, perchè per ogni aspetto in luce ce n'è almeno uno sconosciuto ed è con quello che possiamo entrare in confidenza, creare una relazione accrescitiva.
L'autoconoscenza vista dalla prspettiva dell'Anima sviluppa un Potere che possiamo sviluppare per godere di una vita piena e soddisfacente, la Realizzazione di ciò che siamo come cellula che si è sviluppata con un fine ben preciso e che il più delle volte motivazioni a noi sconosciute ci fanno agire nella direzione opposta.
La paura di perdersi è naturale, per questo è necessario essere seguiti in questo processo da una persona esperta, ma quanto prima prendiamo la decisione di riavvicinarci al vero noi, quanto prima ci incamminiamo verso ciò che nonostante la nostra opposizione, abbiamo già scelto di compiere, la nostra realizzazione, smettendo così di provare quella sensazione di vuoto che apparentemente ci separa dal mondo, ma solo perchè trasposizione dell'allontanamento da noi stessi.
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